IL LAGO DI ANDREUCCIO

A pochi chilometri dal piccolo centro di Maciano sulla strada che porta a Villagrande, si trova il Lago di Andreuccio, di recente bonificato e ristrutturato, una delle mete preferite da chi è in cerca di relax e contatto con la natura.

Il Lago di Andreuccio, conosciuto anche come Lago di Soanne dal nome di questo piccolo paese montano di poche decine di abitanti nel comune di Pennabilli, è stato realizzato negli anni ’70. Un paesaggio incantevole dipinto da querce, frassini, carpini e salici piangenti.

Raggiunto il lago, si trova immediatamente il parcheggio in ghiaia dove poter lasciare l’automobile. Da qui è possibile intraprendere alcuni sentieri che permettono romantiche passeggiate immersi nella natura, accompagnati da simpatiche oche e papere che vi seguiranno lungo il percorso in cerca di qualche piccolo pezzo di pane!

Una vera e propria porta d’accesso al Parco del Sasso Simone e Simoncello, inserito in itinerari escursionistici e attrezzato per campeggiatori. Il lago è inoltre meta apprezzatissima di appassionati di pesca sportiva a mosca e spinning ed è gestito dalla società Pescatori Marecchia.

Questo lago infatti si presta a qualsiasi tecnica di pesca: dal ledgering alla rubasienne, dalla canna fissa al mulinello.

Vi si trovano la trota fario, la trota iridea e il salmerino, oltre a vari esemplari di uccelli acquatici.

Un luogo incantevole consigliato anche ai motociclisti che amano sostare in mezzo al verde, agli amanti della fotografia (d’estate è un posto molto frequentato anche per scattare foto in notturna) e alle famiglie.

LA LEGGENDA

Si narra che nel 1300 circa, Soanne fosse dominata dal Conte Evaristo di Carpegna.

Egli aveva una figlia dall’immensa bellezza di nome Elisabetta che, durante le vacanze estive, era solita passeggiare intorno lago; fu così che incontrò Andreuccio, un giovane e bellissimo pastore, che portava il gregge al pascolo. I due si innamorarono.

Ma il Conte, che era assolutamente contrario alla relazione della figlia con un “sempliciotto”, ordinò l’uccisione di Andreuccio.

Quando Elisabetta arrivò al lago e non vide il ragazzo, dopo aver trovato tracce di sangue e non del corpo, guardando il lago cominciò a chiamarlo a squarciagola. Non ricevendo risposta e straziata dal dolore, si gettò nel lago affogando.

Venne deciso allora di attribuire il nome Andreuccio al lago, in suo ricordo.

COME ARRIVARE

Il lago si trova in località Soanne di Pennabilli, a pochi chilometri dal piccolo centro di Maciano, sulla strada che porta a Montecopiolo.

Provenendo da Rimini:
prendere la S.S. Marecchiese in direzione Toscana e, una volta giunti nel comune di Pennabilli, voltare a sinistra in direzione Soanne.

Provenendo dalla Toscana:
da Sansepolcro superare il passo del Viamaggio e proseguire in direzione Rimini. Superato l’abitato di Pontemessa girare a destra in direzione Soanne/Maciano.